Trovare una mitologia attorno al coordinatometro non è stato facile, tutte le imprese mitologiche e i viaggi sono spesso accompagnati dalle bussole o fatti per mare.
Ciò nonostante nella mitologia indù e buddista esiste una storia sui guardiani dei punti cardinali, i Lokapala: tra questi protettori troviamo Indra, che governa l'est, Yama il sud, Varuṇa l'ovest e Kubera il nord.
Questi sono menzionati nei primi scritti buddisti come partecipanti a tutti gli eventi importanti della vita del Buddha. I quattro divennero divinità popolari in Tibet, Cina e Giappone, sebbene solo Kubera sia adorato singolarmente. Di solito sono raffigurati completamente armati, in piedi su demoni.
In India Kubera è mostrato di colore giallo, con uno stendardo nella mano destra e una mangusta nella sinistra. In Cina invece simboleggia l'autunno. Il guardiano dell'est, Dhṛtarāṣṭra, è raffigurato di colore bianco e ha come simbolo uno strumento a corde. In Cina è associato all'estate. Il guardiano del sud, Virūḍhaka, in India è di colore blu o verde e porta una spada. In Cina simboleggia la primavera. Il guardiano dell'ovest, Virupaska; in India comanda i serpenti. E' di colore rosso e ha come simbolo un piccolo santuario, o un gioiello, e un serpente. In Cina è associato all'inverno.Attualmente non sono citate imprese mitologiche lo li riguardano. Sarebbe interessante narrare le gesta di un uomo che per sventare una guerra e trovarli si dirige in capo al mondo grazie a pochi oggetti e un coordinatometro
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